Anche tra i cibi quotidiani, in apparenza graditi e innocui, si possono nascondere alimenti verso i quali il nostro corpo ha sviluppato delle intolleranze alimentari: si tratta di reazioni dose dipendenti (proporzionali alla quantità di alimento introdotto), i cui sintomi sono legati all’accumulo di sostanze non tollerate dall’organismo e che compaiono con un certo ritardo rispetto all’assunzione del cibo, per questo non è possibile collegare in modo automatico cause ed effetti.
Il Food Intolerance Test (test per le intolleranze alimentari, abbreviato F.I.T.) è un test, effettuato mediante la metodica ELISA, che permette di individuare quali siano le proteine alimentari contro le quali l’organismo ha reazioni avverse.
È disponibile nelle versioni da 46, 92 e 184 alimenti.
Sono disponibili anche i test Gluten Sensitivity (per rilevare la presenza di sensibilità al glutine non celiaca), Celiac Test (che consente di individuare la possibile positività alla malattia celiaca) e Dysbio Check (per la valutazione dell’alterazione della flora batterica).