Alimentazione Ideale per un Pastore Tedesco di 7 Mesi

Ogni proprietario di pastore tedesco, specie se non particolarmente esperto, deve monitorare attentamente l’altezza e il peso del proprio esemplare, soprattutto quando si tratta di un cucciolo. Gli esemplari di questa razza, infatti, tendono a crescere in maniera esponenziale nel corso del primo anno di vita, completando gran parte del processo di sviluppo psicofisico (che si conclude dopo i due anni di vita).

Non a caso, è proprio durante questo primo segmento di vita del pastore tedesco che l’alimentazione cambia più di frequente: dopo l’allattamento segue una fase di svezzamento: fino ai 3-4 mesi di vita, l’animale ha bisogno di quattro pasti al giorno; tra i 4 ed i 6 mesi, invece, si passa a tre pasti al giorno; successivamente, il regime alimentare quotidiano si attesta sui due pasti al giorno.

Una dieta adeguata è indispensabile per garantire un adeguato sviluppo delle strutture ossee e della muscolatura, che si manifesta attraverso una crescita regolare, misurabile mese dopo mese. Non a caso, esistono specifiche tabelle di crescita del pastore tedesco, utili per verificare se il proprio esemplare rientra o meno all’interno del range di valori considerati adeguati ad uno specifico stadio di crescita in relazione all’età.

Va tenuto presente che, per il pastore tedesco, quando si parla di altezza ci si riferisce ad una misurazione “al garrese”, ossia la distanza tra la parte del tronco dove si trovano le prime vertebre dorsali (alla base del collo) e il suolo.

Andamento dello Sviluppo del Pastore Tedesco Maschio

I primi 12 mesi rappresentano il periodo di maggiore crescita fisico-strutturale da parte del pastore tedesco: il peso può aumentare da un minimo di 8 ad un massimo di 12 volte (passando da 2,5 kg a 34 kg), per poi stabilizzarsi dai 18 mesi in poi. L’incremento della stazza va di pari passo con la crescita in altezza del cane: il pastore tedesco raggiunge l’altezza massima al garrese dopo solo un anno e mezzo di vita; tendenzialmente, gli esemplari maschi sono leggermente più alti e pesanti delle femmine.

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La tabella sopra riportata offre dei riferimenti indicativi molto specifici, individuando degli ‘intervalli’ di altezza e peso entro i quali rientrano gli esemplari in buona salute. Naturalmente, lo sviluppo muscolare e osseo del pastore tedesco segue un andamento crescente e graduale: i cuccioli raddoppiano la propria altezza tra 1 e 3 mesi, così come tra il secondo e il quarto, a testimonianza di quanto sia rapida la crescita nelle prime fasi di vita.

La crescita tende poi a rallentare progressivamente a partire dai 6 mesi di vita, quando il cane ha già raggiunto la metà dell’altezza e del peso definitivi. Non a caso, è a partire da questo periodo che si stabilizza la frequenza dei pasti quotidiani, da somministrare con un ritmo di due al giorno per il resto della vita del pastore tedesco.

Tabella di crescita del pastore tedesco maschio (mese per mese):

I valori sopra riportati rappresentano un buon parametro indicativo per verificare se il proprio esemplare di pastore tedesco, sia cucciolo che adulto, gode di buona salute e se rispetta i parametri di riferimento dello standard della razza. In particolare, la tabella consente di monitorare l’aumento del peso corporeo, in maniera tale da capire se il pastore tedesco è in sovrappeso o sottopeso.

L’altezza si stabilizza attorno ai 18 mesi di età mentre peso corporeo raggiunge valori definitivi tra i 18 e i 36 mesi. Dipende da due fattori: l’età e il sesso. Gli esemplari maschi hanno una struttura più possente rispetto alle femmine; di conseguenza, raggiungono altezza e peso maggiori.

Le Fasi di Crescita di un Pastore Tedesco Maschio

Lo sviluppo del pastore tedesco, dalla nascita al raggiungimento dell’età adulta, passa attraverso una serie di fasi successive. Le prime tre settimane di vita coincidono con il periodo neonatale, durante il quale il cucciolo è particolarmente delicato; è in questa fase che apprende a camminare e a fare autonomamente i propri bisogni.

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Segue una fase più lunga - che si estende dalle 3 alle 12 settimane - in cui l’animale comincia a socializzare con gli esseri umani e gli altri cani. È fondamentale che in questa fase il piccolo di pastore tedesco sviluppi la capacità di interagire positivamente con altri animali domestici e con gli esseri umani, in maniera tale da sviluppare un’attitudine comportamentale positiva.

Il periodo adolescenziale si colloca, più o meno, tra i 3 ed i 6 mesi di vita dell’animale. In questa fase del proprio sviluppo psicofisico, il pastore tedesco dovrebbe essere già addomesticato, oltre ad aver maturato la capacità di mangiare in maniera indipendente e di rapportarsi in maniera adeguata con gli inquilini della casa ed (eventuali) altri animali domestici come cani e gatti.

La fase della maturità sessuale comincia al raggiungimento del sesto mese di vita e si estende fino ai 16 mesi di età, quando il pastore tedesco dovrebbe aver raggiunto dimensioni prossime a quelle definitive. Infine, dai 16 mesi ai tre anni, il cane completa il passaggio all’età adulta, sia dal punto di vista fisico che comportamentale.

L'Alimentazione del Cucciolo di Pastore Tedesco

Durante le prime fasi di vita, il cucciolo necessita di apporti nutritivi specifici. Così come la crescita, processo complesso in cui sono coinvolti fattori genetici, nutrizionali e ambientali: errori commessi in questa fase della vita si ripercuotono sul soggetto per tutta la sua esistenza.

Il cucciolo di pastore tedesco attraversa tre fasi critiche nei primi mesi di vita, durante i quali l’alimentazione è fondamentale per la sopravvivenza e un sano sviluppo. La prima fase è quella di allattamento durante il quale si verifica il passaggio dalla nutrizione endouterina a quella post parto. Questo periodo è influenzato dall’alimentazione della madre durante la gestazione e all’inizio della lattazione.

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Nella fase di allattamento i cuccioli dovrebbero essere pesati giornalmente per le prime quattro settimane di vita e successivamente ogni settimana. L’adeguata produzione di latte materno può essere valutata dagli incrementi ponderali dei cuccioli, della loro soddisfazione e dalla distensione delle ghiandole mammarie.

La seconda fase critica è quello dello svezzamento : un periodo molto stressante per il cucciolo, a causa dei cambiamenti alimentari e ambientali. Il passaggio dal latte materno al cibo solido atto a favorire la crescita, deve essere gestito correttamente.

Nella fase di svezzamento i cuccioli dovrebbero essere incoraggiati a mangiare cibo solido quanto prima. Questa pratica riduce la dipendenza dalla madre, il carico nutrizionale della madre, aiuta a ridurre la carenza di ferro nei cuccioli e rende lo svezzamento meno stressante.

Molti cuccioli iniziano a mangiare cibo solido tra la terza e la quarta settimana di età, periodo in cui i denti da latte inizio ad erompere. La terza fase critica è il post svezzamento: si verifica tra i 2 mesi i 12 mesi di età , la corretta alimentazione è cruciale soprattutto per le razze grandi e giganti, in quanto è dimostrato come l’alimentazione sia il fattore non genetico più importante per il corretto sviluppo osseo.

Dopo lo svezzamento i cuccioli devono essere nutriti con lo stesso cibo per azzerare lo stress e ridurre il rischio di diarrea. Quando si porta a casa un cucciolo di pastore tedesco, occorre porre particolare attenzione a non cambiare bruscamente le abitudini alimentari.

Sono questi, infatti, momenti piuttosto delicati, perché si sommano solitamente a situazioni altrettanto stressanti, quali la separazione dalla madre e il cambiamento ambiente. Il nuovo tipo di alimento che si vuole somministrare va pertanto introdotto lentamente e progressivamente nell’arco di 10-12 giorni, in modo da dare il tempo all’organismo di adattare i processi digestivi e la microflora intestinale alla nuova formulazione, evitando così episodi di mal-digestione e diarrea.

Dieta Casalinga per il Pastore Tedesco

Premesso che gli alimenti industriali garantiscono un corretto apporto nutrizionale per ogni periodo di vita e tipo di attività e anche vero che ancora oggi molti allevatori e proprietari preferiscono alimentare naturalmente i propri cani o che può capitare per motivi clinici di dover ricorrere a questo tipo di alimentazione.

In tal caso occorre porre attenzione, cercando di soddisfare tutte le esigenze del cucciolo senza però eccedere in somministrazioni caloriche vitaminiche o di minerali. L’aiuto di un veterinario nutrizionista certificato potrà ovviare a tali inconvenienti formulando diete complete e bilanciate ad hoc.

A parità di peso, il maggiore apporto energetico è fornito dai lipidi, vale a dire dalle sostanze grasse, subito seguiti dai carboidrati. Lipidi: grassi animali presenti nella carne sono indispensabili per il cucciolo, ma altrettanto fondamentali sono le materie grasse di origine vegetale, in quanto fonte di acidi grassi essenziali.

L’acido linoleico può essere somministrato al cucciolo tramite l’impiego di olii quali quello di colza, mais, girasole, in quantità diverse in funzione della taglia del cucciolo e della previsione sul suo peso corporeo definitivo. I lipidi sono gli elementi che apportano il maggior numero di calorie.

Alimentazione del Pastore Tedesco Adulto

Dopo che il Pastore Tedesco ha raggiunto il peso e l’età tipici degli adulti, è opportuno adattare la dieta e passare ad un alimento per cani adulti. Anche con i cani maturi, nello scegliere il cibo giusto, occorre sempre considerare il livello di attività dell’animale.

Va da sé che cani attivi e sportivi possono assumere alimenti contenenti una maggiore quantità di carboidrati come fonte di energia, mentre nel caso di cani meno attivi occorre prestare attenzione facendo in modo che il contenuto di carboidrati sia moderato per evitare un eccesso di peso. Soprattutto con una razza come il Pastore Tedesco, che spesso soffre di problematiche articolari, bisogna evitare il sovrappeso per non aggravare queste eventuali patologie.

Ovviamente, oltre al livello di attività del cane e alla composizione del cibo, anche la quantità di alimento è determinante ai fini del peso. Gli snack e le ricompense somministrate all’animale di tanto in tanto dovrebbero essere detratti dalla razione giornaliera di alimento che è opportuno somministrare al cane. Se optare per un cibo umido oppure secco, invece, resta una scelta puramente individuale, da fare sulla base delle proprie preferenze e di quelle del cane. Lasciare sempre a disposizione dell’animale abbondante acqua fresca.

Alimentazione del Pastore Tedesco Anziano

Man a mano che i cani invecchiano, il loro corpo e il loro metabolismo cambiano, e con essi le esigenze in fatto di dieta. Il fabbisogno energetico di solito diminuisce perché i cani non sono più attivi come prima. Sarebbe opportuno quindi ridurre l’energia assunta dal cane attraverso il cibo in base al suo livello di attività, in modo che il cane senior non aumenti di peso.

Inoltre, alcuni cani più anziani perdono il senso dell’olfatto e del gusto, quindi un alimento particolarmente gustoso può rappresentare un vantaggio importante. Durante le fasi di addestramento, o semplicemente come piccola ricompensa di tanto in tanto, si possono offrire gli snack Briantos “FitBites” presenti in diversi gusti, ideali anche per il Pastore Tedesco. Lasciare sempre a disposizione dell’animale abbondante acqua fresca.

Domande Frequenti sull’Alimentazione del Cucciolo

Un cucciolo dovrebbe continuare a mangiare l'alimento specifico per la fase della crescita fino al raggiungimento dell'età adulta. Per un cane di piccolissima taglia come il Chihuahua questo passaggio può avvenire a circa 8 mesi, quando il suo peso sarà circa 20 volte il peso alla nascita. Un alano, invece, classificato come razza “gigante”, non raggiungerà l'età adulta prima dei 18-24 mesi, quando sarà cresciuto fino a raggiungere un peso circa 100 volte superiore a quello alla nascita.

Se hai bisogno di un consiglio su quando il tuo cucciolo sarà pronto per passare all'alimento per adulti rivolgiti al tuo Medico Veterinario di fiducia. I fabbisogni nutrizionali dei cuccioli sono diversi rispetto a quelli dei cani adulti. Hanno quindi bisogno di alimenti appositamente formulati, che contengano tutti i nutrienti e l'energia necessari in grado di supportare adeguatamente la loro crescita.

I cani hanno fabbisogni nutrizionali diversi dai nostri, di conseguenza, non dovrebbero assumere alimenti destinati al consumo umano. Tra questi, alcuni possono essere particolarmente pericolosi per la loro salute. come ad esempio cioccolato, dolcificanti artificiali, uva, aglio, cipolla, noci e cibi grassi.

Anche se considerati a tutti gli effetti i migliori amici dell'uomo, non dovremmo condividere con i nostri amici a quattro zampe le stesse abitudini alimentari. Per soddisfare i loro fabbisogni, sono disponibili alimenti specifici, umidi o secchi, appositamente formulati. Cerca inoltre di non dar loro da mangiare al di fuori degli orari stabiliti per i pasti e di ricompensarli con bocconcini o con gli avanzi della tavola, che potrebbero essere causa di sovrappeso e l’obesità, o portare all’insorgenza di cattive abitudini come la richiesta insistente di cibo extra.

Salute e Prevenzione della Razza Pastore Tedesco Cane

Il Pastore Tedesco è generalmente un cane sano, ma alcune condizioni genetiche possono colpirlo. Le crocchette per pastore tedesco proteine di alta qualità, grassi sani, vitamine e minerali.

Si può optare per un’alimentazione a base di crocchette di alta gamma, cibo umido o una dieta casalinga equilibrata sotto supervisione veterinaria. Gli alimenti consigliati per il tuo pastore tedesco:

  • Cibo secco o umido specifico per razze di taglia grande;
  • Carne magra (pollo, tacchino, manzo);
  • Verdure (carote, zucchine, spinaci);
  • Oli ricchi di omega-3 (olio di salmone per il pelo e la pelle);
  • Riso o patate dolci come fonte di carboidrati.

Cosa non dare al cane, invece, se possiedi un pastore tedesco:

  • Cioccolato
  • Cipolla e aglio
  • Ossa cotte
  • Alimenti molto grassi o speziati
  • Latticini (alcuni cani possono essere intolleranti al lattosio)

Per rendere più appetibile il cibo per il tuo Pastore Tedesco, potresti aggiungere del cibo umido per cani ad ogni pasto. In questo modo non solo renderai le crocchette per cani più morbide, ma darai anche un tocco di gusto in più al cibo del tuo amico peloso.

I Problemi di Alimentazione di un Pastore Tedesco

I pastori tedeschi, potrebbe essere sensibili a problemi di colite, le cui numerose cause possono essere: infezione batterica, allergia/intolleranza alimentare e cattiva digestione, o semplicemente stress.

Ma possono essere anche sensibili ad altre problematiche come:

  • Torsione gastrica: condizione pericolosa per la vita che colpisce cani grandi e dal petto profondo come i Golden Retriever, soprattutto se vengono nutriti con un pasto abbondante al giorno, mangiano rapidamente, bevono grandi quantità di acqua dopo aver mangiato e corrono eccessivamente dopo il pasto.
  • Insufficienza pancreatica esocrina: si tratta di una malattia genetica del pancreas in cui vengono distrutte le cellule che producono enzimi digestivi. Di conseguenza, il cane non può più digerire e assorbire il cibo. I primi segni della condizione sono gas, perdita di appetito, perdita di peso e cambiamento nelle feci. Il cane diventa molto magro e molto affamato.
  • Allergie: alcuni pastori tedeschi soffrono di una varietà di allergie , che vanno dalle allergie da contatto alle allergie alimentari. Se il tuo pastore tedesco si gratta, si lecca le zampe o si sfrega il muso, meglio portarlo dal veterinario per effettuare un controllo.

Scegliere l’alimentazione casalinga per il tuo cane ti permette di controllare quali sono gli ingredienti presenti nel cibo e, nel caso di intolleranze alimentari, capire quali sono quelli che causano questa condizione. L’importante è somministrare una dieta elaborata da un nutrizionista ed evitare diete fai da te. Infatti, è necessario inserire il giusto mix di grassi, proteine, carboidrati, vitamine, minerali e vitamine.

Con l’alimentazione casalinga dai al tuo cane cibi già pronti, cotti e puoi controllare quale sia la composizione. Se non vuoi cucinare per lui ma non vuoi rinunciare a dargli il cibo casalingo puoi scegliere piani alimentari personalizzati in base alle sue caratteristiche che arrivano direttamente a casa tua.

Consigli Aggiuntivi

Somministrare al cane i suoi pasti lontano dai momenti di attività fisica (da poco prima fino a due ore dopo aver mangiato) è fondamentale per evitare la torsione gastrica. Evitare i repentini mutamenti alimentari, che potrebbero provocare l'insorgenza di fenomeni gastroenterici, è altrettanto importante. Piuttosto, i singoli cibi vanno sostituiti gradualmente nell'arco di una settimana, cambiando il vecchio alimento con il nuovo tramite la somministrazione di dosi scalari e crescenti dell'uno e dell'altro.

Anche se non è chiaro il motivo, l'ingestione di uva e uvetta da parte del cane può causare insufficienza renale. Nell'animale l'alcool causa gravi problemi al cane, come vomito, diarrea, depressione del sistema nervoso centrale, problemi di coordinazione, difficoltà respiratoria e coma sino alla morte.

L'alimentazione del cane deve essere priva di aglio e cipolle, che già a piccole dosi producono un effetto negativo sulla salute dei globuli rossi circolanti. Nella dieta del cane non devono mancare le giuste quantità di verdure, alimenti poco appetitosi, ma necessari per l'apporto vitaminico-minerale e per la regolazione della sua attività intestinale.

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