È tempo di vacanze e milioni di italiani si preparano a partire, affrontando la "temutissima" prova costume. Se l'obiettivo è perdere velocemente quei chiletti in più, ecco una possibile soluzione: la Dieta Flash dell'estate.
Cos'è la Dieta Flash?
La Dieta Flash dell’estate è un regime ipocalorico, che non può essere prolungato per oltre 3-4 giorni. Non stiamo parlando di miracolo, ma permette di perdere 5 chili in 3 giorni, anche se i risultati non dureranno a lungo. Questa dieta vi permetterà più che altro di perdere i liquidi in eccesso e di conseguenza di buttare giù anche un po’ di peso ma servirà soprattutto come apripista a una vera e propria rivoluzione alimentare.
Gli esperti consigliano di bere fino a 2 litri di acqua al giorno, che corrispondono a circa 10 bicchieri. Sono due i risultati che si raggiungono con questa dieta: sgonfiare la pancia e depurare l’organismo dalle scorie. Oltre alle proteine, il menù di questo regime dietetico prevede frutta e verdura e in minima parte anche carboidrati.
La Dieta dei Liquidi: Un'Alternativa Rinfrescante
Con l'arrivo dell'estate, l'organismo ha bisogno di leggerezza e freschezza. La Dieta dei Liquidi può garantire ottimi risultati rinfrescandovi. Questo regime alimentare si basa sull'assunzione predominante di cibi liquefatti o bevande come centrifugati, zuppe, succhi e frullati.
La dieta liquida è principalmente dimagrante, ma vari specialisti la utilizzano anche per ripristinare i parametri metabolici alterati da certe malattie del ricambio (colesterolemia, glicemia, trigliceridemia, pressione sanguigna ecc). Essendo una dieta che elimina i liquidi in eccesso all'interno del proprio organismo ha una forte capacità depurativa e disintossicante, quindi è un'ottima arma contro la cellulite.
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La dieta dei liquidi resta tra le piu' amate da molte star, tra cui Miranda Kerr, Salma Hayek e Gwyneth Paltrow. Ricorda che le raccomandazioni sono diverse: in primo luogo, non può essere seguita da tutti, poi, deve essere fatta per un limitato periodo di tempo e seguendo regole specifiche.
Schema dei 3 Giorni e Mantenimento
Trattandosi di una dieta lampo e quindi sbilanciata non può essere seguita per più di 2 o 3 giorni come detto, a seguito dei quali ne possono seguire 4 di mantenimento. La dieta dei liquidi è perfetta ad esempio, dopo le feste natalizie, in generale a seguito di abbuffate o in periodi in cui si è un po' ecceduto con il cibo e soprattutto prima dell'estate, per perdere peso velocemente in vista della prova costume.
È tra i regimi alimentari piu' efficaci soprattutto per chi ha un sovrappeso superiore agli 8 kg: può essere una buona soluzione iniziale per dimagrire i primi 3-4 kg e poi procedere con altri schemi alimentari specifici.
Cosa Mangiare e Cosa Evitare
Nella dieta liquida si fa incetta di frutta e verdura, ma non tutte le verdure sono concesse. I primi 3 giorni bisogna evitare zuppe, creme, minestroni e centrifugati che contengano carboidrati, come patate, carote e legumi, tra cui fave e piselli. Le verdure più indicate per realizzare creme e centrifugati sono: cipolle, porri, cavolo, verza, zucchine, spinaci, bietole. Tra i frutti, escludete la banana e l'albicocca. Potete assumere caffè purché non sia zuccherato, ma dolcificato con miele.
Potete condire i vostri centrifugati o zuppe con olio extravergine di oliva, limone e aceto, ma il sale è bandito, insieme a brodi a base di dado vegetale, perché possono provocare ritenzione idrica. Passati i primi 3 giorni per i successivi 4 ci sarà la fase di mantenimento, in questo momento sarà possibile reintrodurre la frutta e le verdure escluse nella prima fase.
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Menù Tipo: Primi 3 Giorni
- Colazione: spremuta di frutta (arancia o pompelmo) non zuccherata + una tazza di tisana, infuso o tè.
- Spuntino: frullato di frutta mista a scelta (escluso banana albicocca), senza zuccherato e meglio se a temperatura ambiente.
- Pranzo: passato di verdure miste, preferibilmente a foglia verde (da espludere patate, legumi o pasta) + tisana (finocchio o anice).
- Merenda: un succo di frutta privo di zuccheri (ideali arancia, ananas o pesca) + centrifugato di verdure o frullato di frutta con l'aggiunta di un po' di latte.
- Cena: passato di verdure, meglio se a foglie verdi + 120 gr di pollo o pesce.
Menù Tipo: Fase di Mantenimento (dal 4° Giorno)
È dal 4° giorno che avviene il passaggio da un'alimentazione liquida a un ritorno a un regime normale, si inseriscono nuovamente carboidrati e proteine.
- Colazione: tisana o frullato di frutta + tre biscotti integrali.
- Spuntino: yogurt o succo di frutta.
- Pranzo: centrifugato di verdure o frullato di frutta + insalata condita con olio extravergine di oliva e un panino integrale di 50-60 grammi.
- Spuntino: un frutto a scelta.
- Cena: passato di verdure o centrifugato di verdure + una porzione di 150 grammi di proteine (a scelta tra pesce magro o carni magre, come pollo e tacchino) e una macedonia di frutta non zuccherata.
Dieta Sgonfia Pancia in 3 Giorni
Eliminare il gonfiore nella zona addominale è un obiettivo molto frequente. Una dieta sgonfia pancia è un regime alimentare temporaneo, da seguire per 3 giorni, pensato per ridurre il gonfiore addominale in modo rapido, ma equilibrato. Non si tratta necessariamente di una dieta ipocalorica: l’apporto energetico può rimanere invariato, ma è la qualità degli alimenti a fare davvero la differenza. Si scelgono cibi facili da digerire, poveri di sodio, di dolcificanti e di FODMAP, con l’obiettivo di ridurre i tre principali fattori responsabili del gonfiore addominale: fermentazioni intestinali, ritenzione idrica e digestione rallentata.
Sgonfiare la pancia non significa dimagrire, ma ridurre l'accumulo di aria e liquidi nel tratto gastrointestinale. Le cause più frequenti della pancia gonfia oggi sono i pasti abbondanti e frettolosi, l’abuso di zuccheri semplici, il consumo eccessivo, rispetto alle proprie capacità digestive, di cibi fermentabili, lo scarso apporto di fibre solubili o le alterazioni della flora batterica intestinale.
Alimenti Consigliati per Sgonfiare la Pancia
In una dieta “sgonfia pancia” è fondamentale ridurre gli alimenti fermentabili, i cosiddetti FODMAP, che spesso sono responsabili di gonfiore e fastidi intestinali. Allo stesso tempo, è importante favorire la regolarità intestinale, limitare il consumo di sale e preferire cibi facilmente digeribili. Alcuni alimenti consigliati includono:
- Riso basmati integrale, quinoa e miglio
- Carni magre e pesce bianco
- Zucchine, carote, cetrioli e finocchi
- Yogurt greco naturale e kefir
- Banane, mirtilli e kiwi
Alimenti da Evitare per Ridurre il Gonfiore Addominale
Alcuni cibi, pur essendo nutrienti e salutari, in determinate condizioni di salute possono peggiorare il gonfiore. È il caso degli alimenti ricchi di FODMAP, come i legumi interi, i cavoli, le cipolle, l’aglio, le mele e le pere, che tendono a fermentare nell’intestino e a far aumentare i gas. Anche i dolcificanti come il sorbitolo e il mannitolo, presenti in molte gomme da masticare e nei prodotti etichettati “senza zucchero”, possono causare gonfiore e crampi.
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In una dieta sgonfia pancia andrebbero limitati anche le bevande gassate, gli alcolici e i latticini interi, che potrebbero irritare e infiammare la mucosa intestinale. Un altro elemento da tenere sotto controllo è il sale.
Cosa Bere per Sgonfiare la Pancia
Per il gonfiore addominale si consiglia di bere almeno due litri di acqua al giorno, che è fondamentale per stimolare la peristalsi e per facilitare l’eliminazione dei liquidi in eccesso.
Esempio di Menù Sgonfia Pancia
- Petto di pollo ai ferri con rosmarino.
- Merenda: 1 manciata di mirtilli freschi e 5 mandorle pelate.
- Cena: erbette saltate in padella, passato di carote e patate con zenzero fresco e curcuma, filetto di merluzzo al forno con alloro condito con un cucchiaino di olio extravergine d'oliva e un pizzico di semi di finocchio tritati.
La Dieta dei Tre Giorni (Birmingham)
La dieta dei tre giorni, definita anche dieta Birmingham, è una delle tante proposte dietetiche americane. Questo sistema va poi ripetuto per massimo 3-4 settimane. Uno dei motivi per cui una dieta fallisce è che richiede troppa fatica mentale: seguire pasti prestabiliti in quantità precise ogni giorno senza poter scegliere, nel pratico, non è per tutti.
Nella dieta dei tre giorni, ci sono tre pasti giornalieri con quantità e alimenti molto precisi.
Ritrovare il Benessere Dopo gli Eccessi
Dopo le abbondanti mangiate e i brindisi delle feste, è normale sentirsi gonfi, appesantiti e a corto di energia. Ritrovare il proprio benessere non significa privarsi o punirsi, ma scegliere con consapevolezza alimenti e abitudini che aiutino il corpo a rigenerarsi. Bere più acqua è fondamentale per stimolare il metabolismo e agevolare i processi depurativi dell’organismo. Anche tisane e infusi a base di erbe specifiche possono essere utili per sostenere il corpo.
Suggerimenti per la Tavola
Per iniziare, è importante fare spazio a cibi nutrienti e leggeri, evitando gli avanzi delle feste, come dolci e panettoni, che rischiano di sovraccaricare l’organismo. Verdure e ortaggi sono fondamentali: varietà come radicchio, cicoria, carciofi, catalogna, finocchi e sedano, grazie al loro contenuto di fibre e antiossidanti, supportano il fegato e i reni nel lavoro di depurazione. Anche i cereali integrali e gli pseudo-cereali, come farro, grano saraceno e teff, trovano un posto privilegiato nei menù detox.