Il dottor Mattia Pieri, nutrizionista e coach nutrizionale, offre una prospettiva illuminante su come affrontare l'alimentazione, soprattutto in periodi di festa e transizione.
La Dieta Detox: Un Mito da Sfatare
«La dieta detox non esiste: non c’è nulla da detossinare, il nostro organismo è una macchina studiata per mantenersi sana in completa autonomia». Questa affermazione spiazzante di Pieri mette in discussione l'idea comune di dover "depurare" il corpo dopo eccessi alimentari.
Secondo Pieri, i malesseri che spesso si avvertono dopo le feste sono il risultato di abitudini alimentari scorrette, radicate nel tempo e non limitate al periodo festivo. «Non esiste il verbo detossinare nel vocabolario dell’alimentazione: i piccoli o grandi malesseri che ci trasciniamo nel nuovo anno, sono la derivazione di scorrette abitudini alimentari, che di certo non compaiono magicamente sotto le feste, e che vanno raddrizzate in primis a livello psicologico».
L'Approccio Psicologico al Cibo
Pieri sottolinea l'importanza dell'approccio psicologico al cibo, specialmente durante le feste. «Molti dei miei pazienti si approcciano al periodo delle feste come se fosse un momento punitivo, che andrà a scombinare tutti i piani dietetici o ad azzerare i buoni risultati ottenuti seguendo un regime alimentare calibrato», precisa Pieri. Egli invita a vivere le feste come una pausa, un momento di convivialità senza sensi di colpa. «Li invito sempre a rilassarsi e a pensare alle feste come a un momento di break da tutto, quindi una pausa di respiro, in cui assaporare il gusto della convivialità».
Centrale, secondo Pieri, è la salute psicofisica: affrontare il cibo con sensi di colpa può vanificare qualsiasi sforzo. Moderazione e consapevolezza sono le parole chiave: assaggiare tutto, senza privarsi di ciò che piace, ma con porzioni adeguate. «Invito sempre a usare buon senso e moderazione, soprattutto a tavola: assaggiare tutto, non privarsi di qualcosa che ci piace, ma farlo con porzioni giuste, non eccessive, aiuta a nutrirsi meglio. E soprattutto capire come funzioniamo, sia in generale, come organismo vivente, ma anche a livello personale: comprendere cosa mi fa stare bene a tavola promuove un approccio all’alimentazione ponderato e consapevole. Lo stare a tavola non può essere vissuto come una minaccia».
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Come Ritornare al Benessere Alimentare Dopo le Feste
Pieri suggerisce che, se si segue uno stile di vita sano e un regime alimentare equilibrato, il ritorno alla normalità dopo le feste dovrebbe essere naturale. «Partiamo da un assunto: se una volta passate le feste, non siamo in grado di tornare al consueto regime alimentare che avevamo prima, c’è qualcosa da sistemare. Se una persona segue già da tempo uno stile di vita, impostato su un regime alimentare sano e la giusta attività fisica, studiata sulle proprie esigenze, allora nonostante la pausa festiva, in cui, ribadisco, è importante poter godersi la convivialità, potrà tornare a mangiare e ad allenarsi come prima».
Un nutrizionista può consigliare una fase di dimagrimento leggera per smaltire eventuali chili in eccesso, ma la chiave è mantenere un'alimentazione equilibrata durante tutto l'anno. «Dopo le feste, sentendo il parere di un nutrizionista, si può pensare di fare una piccola fase di dimagrimento, per poter smaltire i pochi chili accumulati, ma è prima delle feste e durante che si gioca la partita più importante».
È importante mantenere il rapporto tra i nutrienti, evitando diete drastiche o squilibri alimentari. «Che sia durante o dopo le feste, il pasto va mantenuto il più possibile calibrato, rispettando il rapporto tra i nutrienti già consolidato, se si segue già un regime alimentare. Eliminare i carboidrati, esagerare con frutta e verdura o incrementare l’apporto proteico, pensando di poter dimagrire più velocemente, diventa controproducente sul lungo periodo».
L'Importanza dell'Attività Fisica
Mantenere l'attività fisica durante le feste è fondamentale. Anzi, Pieri consiglia di intensificarla, sfruttando il tempo libero a disposizione. «Alzino la mano quanti, proprio durante i periodi festivi, interrompono la consueta attività fisica. Invece, è proprio in questo periodo che l’esercizio fisico dev’essere mantenuto, anzi, se possibile, spingendo di più. Avendo più tempo a disposizione, si può approfittare per fare una passeggiata in più o dedicarsi più intensamente all’attività cardio o pesi».
L'Approccio Olistico di Mattia Pieri
Mattia Pieri adotta un approccio olistico al benessere, che va oltre la semplice dieta o l'allenamento fisico. Si tratta di prendersi cura di sé a 360 gradi. Il suo percorso professionale, arricchito da esperienze come atleta e da una profonda resilienza dopo un incidente, lo rende un professionista completo e sensibile alle esigenze dei suoi pazienti. Abile comunicatore, Mattia Pieri ha una personalità ricca di sfaccettature così come lo è la sua professionalità. Il suo è un approccio che può essere definito olistico: non si tratta solo di allenarsi o di mettersi a dieta, ma di prendersi cura di sé a 360°.
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Classe 1994, a 14 anni decide di iscriversi a un corso di Thai Boxe. «In quegli anni - racconta- ho iniziato a capire che cosa volevo fare nella vita, ovvero aiutare le persone a migliorare fisicamente e mentalmente attraverso l’allenamento». Nel 2017 ha un brutto incidente in moto, a seguito del quale deve subire diversi interventi per riacquistare l’uso di una mano. In quel periodo capisce che tutto quello che ha imparato negli anni, anche dal punto di vista psicologico, può essere veramente utile anche ad altre persone. Tutto ciò che è sport lo appassiona e incuriosisce, ama viaggiare, il mare e fare surf.
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