Il riso è un alimento alla base dell'alimentazione di molte culture, tra cui quelle orientali. Il riso fa parte della famiglia delle Graminacee, come frumento, avena, orzo e segale.
Cos'è la Dieta del Riso?
Da questo, nella metà del 900 il medico tedesco Walter Kempner ha inventato un regime alimentare per pazienti diabetici, ipertesi ed obesi basato esclusivamente sul riso, regime che oggi è molto in voga per dimagrire rapidamente. Oggi è conosciuta perlopiù come una dieta per dimagrire. La dieta del riso promette una perdita di peso importante, di anche 10 kg al mese a seconda delle condizioni di partenza del paziente. La dieta del riso promette un dimagrimento di ben 20 kg al mese e prevede un consumo quasi esclusivo di riso, specialmente integrale, ma anche venere, basmati, rosso e selvaggio. Inoltre,questo tipo di dieta può essere seguita in due modi diversi: uno come "terapia d'urto", che ha una durata massima di 9 giorni, e uno più blanda, della durata di un mese.
La dieta del riso si fa consumando riso come principale - o addirittura unica - fonte di carboidrati. Tuttavia non si mangia solo riso: è possibile assumere frutta e verdura, legumi, piccole quantità di formaggio magro, carni e pesci magri. L’apporto calorico giornaliero è tra le 1000 e le 1200 calorie, ancora molto basso per la maggior parte degli adulti. Infine, eventualmente si passa ad una terza fase, anch’essa della durata di due o tre settimane, in cui è consentito assumere poco meno di 2000 calorie al giorno. L'alimentazione nella dieta del riso si compone, ovviamente, soprattutto di riso.
Tipologie di Riso Utilizzate
- Il riso basmati
- Il riso venere
- Il riso rosso
- Il riso integrale
Ad ogni pasto va consumata una porzione di riso o, comunque, di alimenti contenenti amido. Ad esempio, del riso basmati accompagnato da una porzione di legumi. Le quantità di altri alimenti vengono invece fortemente limitate. Alcune versioni, tendono ad accompagnare alla dieta l’assunzione di appositi integratori alimentari.
Benefici del Riso
Il riso è un cereale costituito principalmente dalla cariosside dell'Oryza sativa. I semi dell'Oryza sativa, in tutte le sue sottospecie e cultivar, coprono la quasi totalità della produzione mondiale di riso, mentre solo il 5% proviene da altre specie, come l'Oryza glaberrima africana. Il riso integrale, tra i cereali, è l’alimento più equilibrato.
Leggi anche: Dieta del riso basmati: pro e contro
I chicchi, appena raccolti, presentano un rivestimento esterno composto da diversi strati. Il primo strato è la lolla, un involucro non commestibile che viene asportato per sfregamento con uno specifico macchinario. Mentre il riso bianco si ottiene eliminando anche la pula, la gemma e il farinaccio, mantenendo così soltanto il nucleo amidaceo. Il processo di sbiancatura impoverisce il chicco delle sue preziose qualità nutrizionali. Il riso è un alimento che appartiene al III gruppo fondamentale degli alimenti.
Benefici specifici di alcune varietà:
- Riso Basmati Integrale: è un alimento povero di grassi, ricco di fibre e potassio, con indice glicemico basso rispetto agli altri tipi di riso. È un alimento sano e adatto anche ai celiaci. Il riso basmati è inoltre facile da digerire e molto nutriente. Il riso basmati integrale è adatto alla preparazione di piatti indiani e orientale, da mangiare freddo o caldo.
- Riso Carnaroli Integrale: è un alimento caratterizzato da un perfetto equilibrio tra ottima capacità di assorbimento e bassa perdita di amido durante la fase di cottura. Il riso carnaroli è nato da incrocio tra il riso Vialone e il riso Leoncino, sono caratteristici i suoi chicchi grossi, consistenti e affusolati che assorbono facilmente gli profumi del cibo e che si legano con armonia agli ingredienti. Contiene acidi grassi essenziali in media quantità ed è una fonte importante di potassio, indicato per chi ha problemi di ipertensione arteriosa.
- Riso Integrale Venere Nero: è una tipologia di riso integrale di color viola molto scuro, quasi nero. Dal punto di vista nutrizionale, il riso Venere contiene molte fibre, acidi grassi, fosforo, potassio, ferro, zinco, selenio, vitamina B1, polifenoli e vitamina E.
Come Funziona la Dieta del Riso: Fasi e Consigli
La dieta del riso ha uno schema che si articola generalmente in tre fasi: una fase iniziale di disintossicazione, una fase di perdita di peso e una fase di mantenimento. La fase 1 è la fase detox e si segue per i primi 3 giorni. La dieta è anche poverissima di sodio (niente sale né alimenti ricchi di sodio). La fase 2 inizia dal 3 giorno e dura fino a 2 settimane. Rispetto alla fase 1 le calorie aumentano leggermente (1000-1200 kcal al giorno). Nel menu vengono reintrodotti alcuni nutrienti per avere più varietà ed evitare carenze nutrizionali. L’apporto calorico aumenta (1300-1500 kcal al giorno) e nel menu vengono introdotti più grassi sani (olio d’oliva, avocado, frutta secca) e aumenta la quantità di proteine magre.
Benefici e Controindicazioni della Dieta del Riso
Tra i benefici della dieta del riso vi è, ovviamente, la perdita di molto peso in poco tempo: tale perdita di peso è però temporanea, causata dalla natura altamente restrittiva della dieta. Ben più importanti e pericolose sono le controindicazioni della dieta del riso, che comprendono:
- Perdita di massa muscolare
- Rischio di contrarre infiammazioni e disturbi dell’apparato gastrointestinale
- Effetto yo-yo con recupero del peso perso non appena terminata la dieta.
La dieta del riso è spesso criticata per diversi motivi. Uno dei principali riguarda l’eccessiva restrizione calorica. Con un apporto così ridotto il metabolismo rischia di rallentare, rendendo più difficile la perdita di peso nel lungo periodo. Un altro aspetto problematico è il basso apporto proteico, specialmente nelle prime fasi della dieta. La scarsa assunzione di proteine può portare alla perdita di massa muscolare oltre che di grasso. Un’altra critica riguarda il cosiddetto effetto yo-yo. La perdita di peso iniziale è spesso dovuta alla perdita di liquidi piuttosto che di grasso. L’aspetto della monotonia è un altro punto debole. Seguire un regime alimentare così rigido per diversi giorni o settimane può risultare noioso e difficile da sostenere.
Controindicazioni e Precauzioni
- Allergie: le allergie al riso sono rare, ma possono verificarsi.
- Diabete: le persone con diabete dovrebbero moderare il consumo di riso, specialmente il riso bianco, poiché può avere un impatto significativo sui livelli di zucchero nel sangue.
- Problemi digestivi: alcune persone potrebbero sperimentare disturbi digestivi come gonfiore o gas dopo il consumo di riso.
Conclusioni
In conclusione, la dieta del riso funziona per perdere peso rapidamente, ma ha diversi limiti e non è sostenibile a lungo termine. Una dieta più equilibrata, con un giusto mix di carboidrati, proteine e grassi sani, può essere più adeguata per ottenere risultati duraturi senza rischi per la salute.
Leggi anche: Riso: calorie e valori nutrizionali
Leggi anche: Come cucinare il riso integrale in modo vegano