Che l’intervento per far nascere il tuo bambino sia stato programmato da mesi o sia stato deciso all’ultimo momento, magari in seguito a una situazione d’emergenza, ora quello che conta è che tu e il tuo piccolo stiate bene. Potrai sentirti un po’ stanca e frastornata, ma... niente paura!
Primi Giorni Dopo l'Intervento
Dopo l’intervento la flebo non viene tolta subito: si tratta di una procedura del tutto normale. Dovrai, infatti, essere nutrita e idratata per via endovenosa in attesa del tuo primo vero pasto. Inoltre, avrai un catetere che ti permetterà di svuotare regolarmente la vescica, fino a quando la pipì sarà sufficientemente abbondante e di colore usuale. In alcuni punti nascita, l’anestesista lascia ancora in sede il catetere dell’epidurale, allo scopo di modulare, se necessario, la somministrazione di analgesico anche in questa fase. Lo stesso accade quando il cesareo è stato difficile e c’è la possibilità che il chirurgo debba eseguire un intervento supplementare.
Gestione del Dolore e Allattamento
Oggi, in un numero crescente di punti nascita, si viene sottoposte a un trattamento antalgico già dal momento del rientro in camera e quindi prima ancora che si possa avvertire un sia pur minimo segnale di disagio. Nulla impedisce di attaccare il bimbo al seno, già dopo la nascita. Ciò che più conta è che entrambi, mamma e bebè, siano sistemati in modo confortevole.
Prevenzione delle Flebiti e Ripristino delle Funzioni Intestinali
In alcuni punti nascita, alle neomamme che hanno dato alla luce il loro bebè con il cesareo viene prescritto un trattamento anticoagulante per la prevenzione del rischio di flebiti. La somministrazione avviene tramite iniezione e si protrae per qualche giorno.
Nei giorni successivi al cesareo, è normale che si verifichi un rallentamento delle funzioni intestinali. Per favorirne il ripristino, occorre che già dal primo giorno la neomamma abbia l’opportunità di assumere una bevanda e di mangiare un paio di biscotti. Se questa misura non dovesse essere sufficiente, si può provare a massaggiare il ventre in senso orario, inspirando a lungo e spingendo per espellere i gas dall’addome. E niente paura che, così facendo, la ferita possa riaprirsi.
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Un altro efficace stratagemma consiste nel muovere qualche passo: l’esercizio fisico stimola la muscolatura intestinale e favorisce il transito.
I Primi Passi e la Gestione delle Perdite di Sangue
Nelle prime 24 ore, occorre rimanere sdraiate sulla schiena per favorire la circolazione e la cicatrizzazione. Nel post-parto, si riscontrano perdite di sangue rosso vivo con piccoli grumi: è segno che l’utero si libera dei residui di mucosa che erano a contatto con la placenta. Rispetto a chi ha avuto un parto vaginale il sanguinamento è un po’ più intenso dopo l’intervento. Verso il 5º giorno, le perdite diminuiranno e diverranno rosate per protrarsi ancora per qualche settimana (fino a due mesi).
Cura della Cicatrice
Durante il ricovero, spetterà a un’ostetrica o a un’infermiera medicare ogni giorno la ferita, controllandone la guarigione. Dopo 48 ore, è probabile che rimuoverà il bendaggio per permettere un’ideale cicatrizzazione a contatto con l’aria. In caso di infezione toccherà al medico prescrivere una terapia antibiotica, velocemente risolutiva.
Rientro a Casa e Sensibilità della Cicatrice
La durata del ricovero può variare: in ogni caso, di norma, la dimissione avviene verso il quinto giorno. Di solito, in questa fase, le neomamme possono non avvertire alcuna sensibilità nella zona in cui sono state operate. Questo disagio è temporaneo, ma può anche protrarsi per cinque o sei mesi. Tuttavia, la cicatrice può dare la sensazione di prurito: la sola cura raccomandata è l’applicazione regolare di una crema.
Recupero Fisico e Benessere Psicologico
Con l’intervento, fasce muscolari e legamenti dell’area interessata sono stati messi a dura prova. E ci vorranno quattro o cinque mesi perché ritrovino il loro tono. Per questo, può rivelarsi utile esercitarli in modo molto dolce e delicato.
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Spesso, il cesareo è programmato per motivi medici con grande anticipo e la futura mamma ha tempo e modo per elaborare questa prospettiva nella massima serenità. A volte, invece, viene deciso d’urgenza e la neomamma può avere qualche difficoltà, dopo il parto, a fare i conti con il rimpianto per non aver vissuto l’esperienza della nascita come l’aveva sognata.
Il punto fondamentale è mettere al centro la salute e il benessere, fisico e psicologico, della gestante. È fondamentale riposare, idratarsi e ricevere un supporto adeguato per il recupero fin dai giorni in ospedale.
Alimentazione Post-Cesareo: Consigli Pratici
La corretta alimentazione dopo il parto è di supporto per molti dei problemi delle neomamme: stanchezza, intestino in subbuglio, umore ballerino. Appena riesci, ricordati che ti serve mangiare, e bene. Non è certo tempo di diete, dopo il parto, ma bisogna fare grande attenzione a scegliere i cibi corretti e fare i giusti accostamenti, per recuperare in fretta energie e buonumore.
- Colazione da re: Dopo una notte difficile, con il sonno interrotto da pianti, poppate e cambi, è indispensabile fare una colazione completa ed equilibrata, per stimolare il metabolismo e mantenerlo alto nelle ore successive, prevenendo cali d’umore e fornendoci l’energia per affrontare con più grinta le faticose ore che ci attendono.
- Non lasciare mai da soli i carboidrati: Sia a colazione che negli spuntini e nei pasti è fondamentale abbinare sempre carboidrati (pane, pasta o riso integrali) e proteine (carni bianche, pesce, legumi, frutta secca), per assicurare un corretto equilibrio glicemico (evitando picchi degli zuccheri nel sangue).
- Abbonda in Omega3: grassi ‘buoni’ che l’organismo non riesce a produrre da se, detti acidi grassi essenziali. Contribuiscono alla produzione del latte (contiene una buona percentuale di acidi grassi polinsaturi), mantengono bassa l’infiammazione e sane le membrane cellulari.
Esempio di Colazione Equilibrata
La colazione è un vero e proprio pasto e perciò deve essere completo di tutti i nutrienti: carboidrati, proteine, grassi e vegetali (ricchi di vitamine e sali minerali). Le proposte qui riportate sono da alternare tra loro: è preferibile evitare di fare sempre lo stesso tipo di colazione.
- Frutto + infuso
N.B. I piatti unici che prevedono sia i carboidrati che le proteine devono essere bilanciati visivamente.
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Dolci
Concesso un dolce o un gelato una o due volte alla settimana. E' preferibile che il dolce o il gelato sia artigianale (meglio ancora se fatto in casa).
Consigli Aggiuntivi per il Recupero
La convalescenza dopo un cesareo richiede pazienza e attenzione, e con alcuni accorgimenti è possibile tornare gradualmente alle normali attività quotidiane in modo veloce, sereno e sicuro. Nelle prime 12-24 ore dopo il cesareo il riposo è fondamentale, ma è altrettanto importante iniziare a muoversi appena possibile, seguendo sempre le indicazioni del personale medico. Fare qualche passo aiuta a riattivare la circolazione, prevenire il rischio di trombosi e favorire una ripresa più rapida. I primi movimenti vanno eseguiti con cautela, preferibilmente con il supporto di un’infermiera o di un familiare, senza fare sforzi eccessivi.
Dopo il cesareo, molte donne sperimentano gonfiore intestinale e difficoltà a espellere l’aria, a causa della reazione dell’intestino all’intervento. Per stimolare la ripresa della funzionalità intestinale, è consigliabile bere molta acqua, consumare alimenti ricchi di fibre come frutta, verdura e cereali integrali e muoversi con moderazione.
VBAC: Parto Vaginale Dopo Cesareo
Uno dei dubbi più comuni tra le donne che hanno avuto un cesareo riguarda la possibilità di affrontare un parto vaginale in una gravidanza successiva. Nella maggior parte dei casi, è possibile optare per un VBAC (Vaginal Birth After Cesarean), ovvero un parto naturale dopo cesareo, a patto che la gravidanza sia fisiologica e che non vi siano controindicazioni.
Aspetto Estetico della Cicatrice
Molte donne si preoccupano dell’aspetto estetico della cicatrice. In alcuni casi, può formarsi un “scalino” o un piccolo avvallamento, dovuto a un’irregolare cicatrizzazione dei tessuti.
Alimentazione Post Partum: Ruolo Essenziale
Il parto rappresenta una vera prova per il corpo. La giovane mamma ha compiuto uno sforzo da maratoneta durante la nascita del suo bambino, il suo organismo è in piena fase di de-gestazione. Per un buon recupero durante il periodo post-partum, l'alimentazione post partum gioca un ruolo essenziale.
L'alimentazione post partum è fondamentale. Le proteine svolgono un ruolo essenziale nel soddisfare i bisogni. L'apporto di aminoacidi è indispensabile per la ricostruzione cellulare e muscolare. I lipidi costituiscono la riserva energetica dell'organismo. Sono fonte di acidi grassi essenziali. Nei primissimi giorni, un'alimentazione particolarmente ricca di grassi buoni può essere essenziale per facilitare il transito intestinale completamente sconvolto. I carboidrati sono la principale fonte di energia. Hanno un effetto saziante (contribuiscono alla sensazione di pienezza dopo il pasto), regolano la glicemia ed evitano gli spuntini durante la giornata. Privilegiare i carboidrati complessi, che sono più lunghi da digerire, permette di resistere tra gli intervalli dei pasti.
Consigli Aggiuntivi per l'Alimentazione Post-Partum
- Privilegiate zuppe, minestre, brodi, stufati e porridge.
- Vi consigliamo di mangiare a sazietà, secondo il vostro senso di sazietà.
- Gli antiossidanti svolgono un ruolo cruciale nel recupero post-partum. Aiutano a proteggere le cellule dallo stress ossidativo e favoriscono il processo di guarigione.
- I probiotici sono batteri benefici per la salute intestinale. Gli yogurt, i kefir e gli integratori alimentari contenenti probiotici possono aiutare a mantenere una flora intestinale sana.
- Le fonti di proteine complete come carne, pesce, uova e prodotti lattiero-caseari sono raccomandate.
- Le verdure, la frutta, le noci e i semi sono ricchi di micronutrienti essenziali.
Alimentazione per Mamme che Allattano
Per le mamme che allattano, è cruciale mantenere un'alimentazione ricca e varia. La dieta post-partum per le mamme che allattano deve includere alimenti ricchi di ferro, calcio e vitamine. Gli spinaci, i latticini, le uova e gli agrumi sono scelte sagge.
La zuppa è un'ottima scelta alimentare post-partum. È facile da digerire, idratante e può essere arricchita con molti nutrienti essenziali.
Privilegiare spuntini ricchi di nutrienti come frutta secca, noci, yogurt naturale o barrette di cereali fatte in casa.
Integratori Alimentari Post-Partum
I bisogni nutrizionali nel post-partum sono aumentati per sostenere il recupero dell'organismo e la produzione di latte materno.
- Il Ferro: Indispensabile per combattere l'anemia e la stanchezza post-partum.
- Il Calcio: Essenziale per la salute delle ossa, soprattutto se il bambino è allattato al seno.
- La Vitamina D: Cruciale per l'assorbimento del calcio e il mantenimento della salute delle ossa e del sistema immunitario.
- I Probiotici: Per ristabilire l'equilibrio della flora intestinale e migliorare il comfort digestivo.
Altri Consigli Utili
Mantenere un'alimentazione varia ed equilibrata deve includere fonti di proteine, grassi buoni e carboidrati complessi. Frutta, verdura, cereali integrali e proteine magre sono essenziali per un buon recupero.
Le vitamine e i minerali svolgono un ruolo cruciale nel recupero. Per le mamme che avvertono dolori articolari post-partum, è consigliata la supplementazione di collagene.
Cosa Mangiare Dopo la Gravidanza
È molto importante mangiare frutta e verdura, non solo per il girovita ma anche per la salute. I frullati sono un modo rapido e facile per gustare una bevanda sana a colazione e per mangiare porzioni di frutta extra. Una ciotola di peperoni misti tagliati è uno spuntino sanissimo. Anche le minestre di verdura sono un pasto rapido, sano e delizioso.
Mangiare cibi con acidi grassi a elevato contenuto di omega-3, come pesce grasso, noci e semi, invece, non solo serve a stabilizzare gli ormoni ma aiuta anche lo sviluppo del cervello e degli occhi del bambino attraverso il latte materno.
Consigli per Perdere Peso
Per dimagrire è importante fare sempre colazione e controllare le dimensioni delle porzioni. Una buona soluzione sono i pasti a base di carboidrati come patate, pane, riso e pasta; se possibile scegliendo prodotti integrali. Anche mangiare ogni giorno cibi ricchi di fibre, tra cui avena, fagioli, lenticchie, semi, e almeno cinque porzioni di frutta e verdura al posto di cibi contenenti più grassi e calorie è buona norma per un’alimentazione equilibrata.
Infine è necessario limitare il consumo di cibi fritti, bibite e dolciumi con molti zuccheri aggiunti (torte, pasticcini, bibite gassate) e cibi ricchi di grassi, sale e zucchero.
Tempi di Recupero
Solitamente bastano circa due o tre giorni per riprendersi fisicamente dall’operazione. Nelle prime ore dopo la nascita del bambino la mamma può mangiare e le viene raccomandato di camminare il più possibile. E’ raccomandato seguire un’ alimentazione sana, ricca di frutta e verdura, introducendo proteine come pesce e legumi.
Cosa Aspettarsi Dopo l'Intervento
La flebo e il catetere vengono solitamente rimossi dodici ore dopo il parto e potrai ricominciare a mangiare. In seguito all’intervento, tuttavia, potrebbero verificarsi flatulenza e una sensazione di intestino gonfio causate dal rallentamento della funzionalità intestinale. Per alleviare questi disturbi, è sufficiente muoversi e camminare un po’.
Le prime 48 ore dopo il cesareo sono spesso caratterizzate da forte nausea e molte volte possono essere dolorose. Dopo il parto cesareo, la maggior parte delle neomamme riferisce seno gonfio, sbalzi d’umore e perdite vaginali.
Due giorni dopo l’intervento potrai fare qualche breve passeggiata. Dopo tre o quattro giorni, il medico rimuoverà i punti di sutura e, se non ci sono altri problemi, tu e il tuo bimbo potrete lasciare l’ospedale.
Consigli per il Rientro a Casa
Ricordati però che hai subito un intervento chirurgico importante e nessuno si aspetta che tu intrattenga i visitatori, cucini o che ti occupi delle faccende domestiche nei primi giorni di convalescenza. Prenditela con calma, riposati e non sentirti in colpa se hai bisogno di fare un sonnellino o rilassarti sul divano.
Sostieni e proteggi la regione addominale. Non ingobbirti quando stai in piedi o cammini e mantieni una postura eretta con il busto. Poggia una mano sull’addome in corrispondenza dell’incisione prima di tossire, starnutire, ridere o fare qualsiasi altro movimento brusco.
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